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Ti sei mai sentito inadeguato nell'era dei social?

  • Immagine del redattore: AleKalle
    AleKalle
  • 17 mar 2024
  • Tempo di lettura: 2 min

Ne "L'orologio dei sogni". ho provato a raccontare quello stato che si prova nel sentirsi inadeguati per quelle che sono state le mie sperienze personali, in maniera leggera ma mai superficiale.Una parte di quella generazione ha fatto un salto epocale verso la nuova era dei social. Nessuna condanna da parte mia verso un nuovo modo di socializzare. La mia è solo una semplice considerazione dentro il discutibile mito del traguardo da raggiungere con la tecnologia dell'immediato. Non voglio interferire o sostituirmi all'importante lavoro da parte della psicologia che ha tutti i crediti per definire la Atelophobia come una patologia molto seria e spesso sottovalutata con ignoranza che colpisce sopattutto i ragazzi più giovani dentro al mondo dei social.



Nella mia narrazione, il sentirsi inadeguati è raccontato attraverso gli occhi di un tizio che dentro ad un sogno ripercorre i suoi fallimenti esaltando con con profonda ammirazione il successo sociale degli altri. Le scelte personali come quelle di una generazione sono motivate da fattori soggettivi ma spesso oggettivi e che ci spiazzano.

"Bevo perché sono triste e depressa, bevo per superare la timidezza, se non bevo gli altri non mi accettano e io non mi diverto".

"Quale è il problema se mi faccio uno spinello per rilassarmi?".

Io non mi drogo non ne ho bisogno! La droga è per i disadagiati"

"La prima volta che ho fato una cazzata ero con gli "amici".

"Se non la avessi fatta, non mi avrebbero considerato più, uno di loro".

"Ho bisogno degli amici".

"Ho un cellulare strapieno di amici"

"Tutti amici?"

"Certo! Sono i miei followers!"

"Perché se ti senti forte, devi picchiare un altro essere umano?".

"Perché mi hanno deriso e mi devo difendere!"

"Io non sono un debole!".

sentirsi inadeguato
Questa immagine è stata scaricata dal sito web Psicoadvisor.com

Nel guardarci dentro, a volte ci è capitato

di sentirci inadeguati non per paura di non essere accettati per quello che siamo, ma per come vorremo apparire.

Se questo sentirci inadeguati,

sta diventando esponenziale con il nostro

interagire con i social, per le vecchie generazioni il disagio è agli opposti. Lontani dall'apprendere o dal farsi sedurre dall'utilità dalla modernità si sentono esclusi e quindi inadeguati.

Alcuni però, si sono ingegnati e hanno trovato la perfetta ipocrisia del compromesso per ovviare al loro disagio.

"Figliuolo ai tempi miei si viveva meglio senza internet e tutte ste cazzate da social"

"Papà... ma la mamma lo sa che stai chattando con una... su Tinder?".

3 commenti

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Ospite
16 apr 2024
Valutazione 4 stelle su 5.

Nel male o nel bene i social ci stanno cambiando nel modo di essere

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Ospite
02 apr 2024
Valutazione 5 stelle su 5.

E’ sempre qualcosa di mentale indipendentemente dai social

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Ospite
18 mar 2024
Valutazione 4 stelle su 5.

Ci potrebbero essere spunti interessanti da approfondire.

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